dal 14 gen al 9 dic 2024

Teatro Comunale di Bologna | Stagione Sinfonica 2024

Teatro Auditorium Manzoni, Via Dè Monari, 1/2 - Bologna

da gennaio a dicembre 2024

Si apre a gennaio con l’omaggio ad Anton Bruckner, nel bicentenario della nascita, la nuova Stagione Sinfonica 2024 del Teatro Comunale di Bologna: 16 concerti in programma durante l’arco dell’anno all’Auditorium Manzoni – alle 20.30 nei giorni feriali e alle 17.30 la domenica – con ospiti internazionali e giovani talenti. Quattro appuntamenti celebreranno il compositore austriaco e non mancherà, poi, un concerto dedicato a Ferruccio Busoni nel centenario della morte. Oltre ai capolavori senza tempo del repertorio romantico e tardo romantico, il cartellone riserva particolare attenzione alla musica contemporanea e di oggi, presentando anche una prima esecuzione assoluta.

Di grande rilievo è ancora una volta il coinvolgimento in Stagione della Direttrice musicale Oksana Lyniv, impegnata fin dall’inaugurazione con 5 concerti. Da segnare in agenda anche il Gala operistico che vedrà sul palco una star della lirica come il baritono Ludovic Tézier. Accanto all’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna si conferma protagonista la Filarmonica con due concerti, a giugno e a dicembre, diretti rispettivamente da Michele Mariotti e da Roberto Abbado. Ampio spazio, poi, a pagine corali interpretate dal Coro del teatro felsineo preparato da Gea Garatti Ansini.

In anticipo rispetto al calendario consueto, che vedeva l’avvio della sinfonica dopo quello della lirica, sarà proprio il primo appuntamento del cartellone di concerti ad inaugurare quest’anno l’intera Stagione 2024 del Comunale, domenica 14 gennaio, con Oksana Lyniv sul podio dell’Orchestra del TCBO per l’omaggio a Bruckner con la Sinfonia n. 5 in si bemolle maggiore. La direttrice d’orchestra ucraina sarà poi impegnata il 4 febbraio con la Sinfonia n. 2 in do minore per soli, coro e orchestra detta “Resurrezione” di Gustav Mahler e tornerà l’11 maggio per interpretare il trittico “Arianna, Fedra e Didone” – monodrammi per voce recitante, coro femminile e orchestra su testo tratto dalle “Hepistula Herodium” di Ovidio – scritto da una delle compositrici più apprezzate di oggi, Silvia Colasanti, accostato al poema sinfonico “Ein Heldenleben” (Vita d’eroe) op. 40 di Richard Strauss. Il 5 ottobre Lyniv dirige un programma suggestivo che spazia dall’Ouverture “Le Carnaval Romain” di Hector Berlioz alle Canzoni sinfoniche per soprano e orchestra “Up in Flames” del compositore ucraino Eduard Resatsch, con la voce di Yuliya Tkachenko, passando per il “Prélude à l’après-midi d’un faune” di Claude Debussy, la Suite per orchestra n. 2 “Daphnis et Chloé” di Maurice Ravel e “Die Toteninsel” op. 29 di Sergej Rachmaninov. L’ultimo concerto con la Direttrice musicale è previsto il 30 novembre e presenta in prima esecuzione assoluta la commissione dell’Accademia Filarmonica di Bologna ad Adriano Guarnieri dal titolo VI concerto per sola orchestra, “In una notte stellata”, oltre al Concerto per violino e orchestra in re maggiore di Korngold, con il grande violinista statunitense vincitore di un Grammy Award Gil Shaham, e alla Sesta Sinfonia di Pëtr Il’ič Čajkovskij. L’8 febbraio una serata “tutto Schumann” segna il debutto in stagione del direttore d’orchestra Francesco Angelico, Generalmusikdirektor dello Hessisches Staatstheater di Kassel, e vede protagonista la “coppia d’oro della classica”, Maurizio Baglini e Silvia Chiesa, rispettivamente impegnati nel Concerto per pianoforte e orchestra op. 54 e nel Concerto per violoncello e orchestra op. 129, che condividono la stessa tonalità di la minore. Completano il programma le Ouverture “Genoveva” e “Manfred”. Gradito ritorno sul podio, il 29 febbraio, per il finlandese Pietari Inkinen, Direttore principale della Deutsche Radio Philharmonie e della Japan Philharmonic Orchestra e Direttore musicale della KBS Symphony Orchestra, che propone pagine di due autori russi: il Concerto n. 1 per violoncello e orchestra in mi bemolle maggiore di Dmítrij Šostakóvič – con solista il ventenne Ettore Pagano, vincitore del XVIII Concorso internazionale “Chačaturjan”, reduce dal recente debutto con l’orchestra bolognese – e la Quinta Sinfonia in si bemolle maggiore di Sergej Prokof’ev. Propone ancora una sinfonia di Bruckner, ovvero la Sesta, dopo aver diretto la Terza nel 2022 e la Settima lo scorso marzo, il direttore d’orchestra tedesco Hartmut Haenchen, protagonista del concerto in programma il 29 marzo. A completare la serata i “Drei Orchesterstücke” op. 6 di Alban Berg. Ospita una star internazionale della lirica come Ludovic Tézier il Gala straordinario “Opera in concerto” proposto il 20 aprile, con Daniel Oren sul podio. Il baritono francese debutta dal vivo con l’Orchestra del Comunale, dopo aver già inciso per Sony Classical un disco verdiano uscito nel 2021 (diretto da Frédéric Chaslin). Tézier canterà alcune delle più belle pagine tratte da opere di Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini, Georges Bizet, Amilcare Ponchielli, Umberto Giordano e Ruggero Leoncavallo. Dopo lo scorso concerto del “2 agosto” in Piazza Maggiore, Donato Renzetti torna sul podio dei complessi felsinei per un appuntamento che il 5 maggio presenta l’Ouverture in sol minore e il “Te deum” per soli, coro e orchestra di Bruckner, affiancati dall’ “Ouverture tragica” di Johannes Brahms e dal poema sinfonico n. 3 “Les préludes” di Franz Liszt. Protagonista frequente nelle più recenti stagioni del teatro bolognese, il giovane direttore belga Martijn Dendievel è sul podio per due concerti: il 6 giugno per celebrare Busoni a cent’anni dalla morte dirigendo il suo Concerto in do maggiore per pianoforte, coro maschile e orchestra op. 39, con solista Vincenzo Maltempo, accostandolo al brano “Pohádka - Una fiaba” del compositore ceco Josef Suk; il 19 settembre è invece insieme al grande tenore inglese Ian Bostridge per i Lieder da “Des Knaben Wunderhorn” di Mahler, e propone infine la Settima di Bruckner. Con la musica di oggi, e in particolare con il Concerto per violino, corno, pianoforte e orchestra scritto da Nicola Campogrande e interpretato da una triade di solisti d’eccezione composta da Francesca Dego, Martin Owen e Alessandro Taverna, si apre l’appuntamento in programma il 27 settembre. Lo dirige il ventisettenne Diego Ceretta, ora sul podio della lirica a novembre per L’elisir d’amore di Donizetti, che affronta anche la “Sinfonia Classica” di Prokof’ev e la Sinfonia n. 8 in sol maggiore di Antonín Dvorák. Le atmosfere dell’Est Europa sono garantite con il gruppo di poemi sinfonici “Má vlast” (La mia patria) di Bedrich Smetana diretti dall’israeliano Pinchas Steinberg, ospite frequente del TCBO. Infine, i due concerti con la Filarmonica del TCBO vedono il 17 giugno l’atteso ritorno a Bologna di Michele Mariotti, Direttore musicale del Teatro dell’Opera di Roma, che interpreta il “Valse triste” op. 44 n. 1 di Jean Sibelius, la Nona Sinfonia “La Grande” di Franz Schubert e il Concerto n. 2 per pianoforte e orchestra in fa maggiore di Šostakóvič, con solista la pluripremiata giovane promessa russo-armena Eva Gevorgyan. Il 9 dicembre la Filarmonica è invece guidata dal suo Direttore principale Roberto Abbado: in programma l’Ouverture, Scherzo e Finale in mi maggiore per orchestra di Schumann, la Sinfonia n. 5 in re maggiore “Riforma” di Felix Mendelssohn-Bartholdy e le Variazioni per pianoforte su “Là ci darem la mano” op. 2 di Fryderyk Chopin, suonate da un interprete di riferimento per questo autore come Pietro De Maria. Anche in questa stagione la Rai continuerà ad avere un ruolo importante nella diffusione della produzione del Teatro Comunale di Bologna: Rai Radio3 trasmetterà infatti gran parte dei concerti della Stagione Sinfonica.


Info biglietti, abbonamenti e prevendita sul sito del TCBO

Biglietteria Teatro Comunale di Bologna
Largo Respighi 1 - Bologna
Dal martedì al venerdì 12.00-18.00; sabato 11.00-15.00
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