Malika Ayane

Parliamo d’Opera 2023

L’ha conosciuta da vicino la musica classica e l’opera lirica un’artista come Malika Ayane, che si è formata studiando violoncello al Conservatorio di Milano e cantando nel Coro di Voci Bianche del Teatro alla Scala, per poi arrivare a incidere dischi di Platino, a esibirsi più volte sul palco del Festival di Sanremo ed essere tra i giudici del talent televisivo “X Factor”. La cantautrice, ospite della rassegna “Parliamo d’Opera” 2023 del Teatro Comunale di Bologna, parlerà di temi scaturiti dall’opera Madama Butterfly di Giacomo Puccini nell’appuntamento dal titolo “L’amore straniero”, in programma mercoledì 15 febbraio alle 17.30 presso la Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio.

Accanto a lei Luca Baccolini, conduttore di questa edizione della rassegna. Aspettando la messinscena della Madama Butterfly al Comunale Nouveau dal 19 al 25 febbraio, l’incontro muoverà dall’idea che quest’opera non è la generica storia di un amore tradito, ma è la metafora di qualcosa di più sottile, che ha a che fare con il corto circuito dei sentimenti stritolati nell’incontro-scontro tra mondi diversi: quello della giapponese Cio-cio-san e dell’americano Pinkerton. Solo a uno sguardo distratto le donne di Puccini appaiono, infatti, come figure soccombenti; nella realtà sono quasi sempre loro a condurre fino alle estreme conseguenze i propri gesti. Lo fa Manon Lescaut, lo ribadisce Tosca, lo urla Madama Butterfly, che compie un sacrificio assoluto e inimmaginabile: lasciare che il suo unico figlio cresca in un futuro di promesse e possibilità, e poi uccidersi. Il dialogo sarà arricchito dagli interventi musicali a cura degli allievi della Scuola dell’Opera del TCBO, il tenore Kazuki Yoshida e il soprano Anna Cimmarrusti, che interpreteranno pagine pucciniane come “Addio fiorito asil” da Madama Butterfly, “Recondita armonia”da Tosca e “Si, mi chiamano Mimì” da La bohème.

Gli incontri ad ingresso gratuito con prenotazione su Eventbrite della rassegna “Parliamo d’Opera” 2023, pensata in collaborazione con i giornalisti Luca Baccolini e Pierfrancesco Pacoda.