La scomparsa di Lucio Dalla
Vittima di un attacco cardiaco, muore a Zurigo il musicista e cantautore bolognese Lucio Dalla, protagonista della scena musicale italiana dal 1964, anno della sua prima incisione a 45 giri.
Compiuta la sua formazione musicale come jazzista, nel 1966 ha esordito al Festival di Sanremo con il brano Paf Bum, mentre negli anni Settanta ha avviato una proficua collaborazione con il poeta Roberto Roversi.
In questo periodo le sue canzoni hanno interpretato il disagio e la diffusa stanchezza di una generazione nei confronti di una stagione trascorsa sotto il segno della violenza politica e della lotta armata (Gotor).
Il grande successo è giunto nel decennio successivo, con una serie di tournée in coppia con Francesco De Gregori (Banana Republic) e con Gianni Morandi (Dalla/Morandi) e con brani divenuti universalmente noti come Anna e Marco, L’anno che verrà, Come è profondo il mare.
Era molto presente e partecipe alla vita della sua città, riconosciuto e amato come pochi. Viene proclamato il lutto cittadino e il 4 marzo, giorno del suo compleanno (oltre che titolo di uno dei suoi successi), si svolgono esequie solenni in San Petronio, mentre in "piazza grande" lo salutano per l'ultima volta migliaia di persone.

- in piazza dei Celestini (BO)

- sotto la casa di Lucio Dalla in via D'Azeglio (BO)

- via D’Azeglio (BO)

- via D’Azeglio (BO)

- per rendere omaggio a Dalla

- annunciata dal “Resto del Carlino”

- dal balcone di Palazzo d'Accursio (BO)

- Piazza Maggiore (BO)

- rende omaggio a Dalla esponendo i suoi cd

- Bologna (BO)

- da un chiosco di fiori a Bologna

- sulla facciata di Palazzo d'Accursio (BO)

- sulla porta della sua casa in via d'Azeglio (BO)

- da parte dei commercianti di via D'Azeglio (BO)

- da parte dei tassisti bolognesi

- Cimitero della Certosa (BO)

- Cimitero della Certosa (BO)

- Cimitero della Certosa (BO)

- Cimitero della Certosa (BO)

- Cimitero della Certosa (BO)
