Il teatro della gente | Da Puccini a Dalla
Persone, eventi e storie del primo Teatro pubblico d’Italia dalla fine dell’Ottocento al Duemila | Presentazione del libro di Cristiano Cremonini
Presentazione del libro
IL TEATRO DELLA GENTE
Persone, eventi e storie del primo Teatro pubblico d’Italia, dalla fine dell’Ottocento al Duemila
DA PUCCINI A DALLA
di Cristiano Cremonini
Calamaro Edizioni
Ospite d’onore Alfonso Antoniozzi
Baritono e regista
ne parlano con l’autore:
Fulvio Macciardi - Sovrintendente del Teatro Comunale di Bologna
Giorgia Boldrini - Direttrice Settore cultura e creatività del Comune di Bologna
Alessandra Scardovi - Presidente Fondazione Musica Insieme Bologna
Luigi Verdi - Compositore e musicologo, docente di composizione al Conservatorio di Lucca
Andrea Faccani - Presidente Fondazione Lucio Dalla
Il teatro della gente. Da Farinelli a Wagner, conclusosi con il breve soggiorno bolognese del noto compositore della Tetralogia nel dicembre del 1876, prosegue il suo viaggio ideale fra musica e storia attraversando tutto il Novecento italiano fino a giungere ai nostri giorni. In questo secondo volume Il teatro della gente. Da Puccini a Dalla si incrociano personalità di spicco come Arrigo Boito, Johannes Brahms, Giuseppe Martucci, Giacomo Puccini e Ottorino Respighi e altre figure da scoprire come i compositori Stefano Gobatti, Luigi Mancinelli, Filippo Clementi e Vittorio Gnecchi.
Non mancano le prime grandi voci del Ventesimo secolo, come i tenori Borgatti, Caruso e Bonci, e quelle del secondo dopoguerra, come Maria Callas, Gianni Raimondi, Montserrat Caballé, Raina Kabaivanska e Mirella Freni.
Ampio spazio è riservato a celebri chefs d'orchestre come Toscanini, Molinari Pradelli, Celibidache e Cillario e ai sovrintendenti Cappelli, Badini e Fontana.
Questo viaggio nel tempo si conclude con il “tenorissimo” Luciano Pavarotti e i suoi indimenticabili esordi bolognesi, e con un insolito Lucio Dalla “classico”, voce recitante e regista di opere liriche. Fra i due artisti emerge un’amicizia vera, istintiva, profonda che supera le barriere ideologiche imposte dai “diversi” mondi dai quali provenivano. Ma si sa, la musica non ha confini.
“Scrivi la Storia dell’Opera!”
Ecco la sfida che mi fu lanciata. Ed io l’avrei raccontata a modo mio… con il cuore di chi l’aveva prima sognata ardentemente, poi vissuta sul palco per vent’anni, piombando dentro all’improvviso come risucchiato da un vortice o gettato da un precipizio muto e scosceso. Un’avventura cominciata una decina d’anni fa con l’obiettivo di raccontare la fortunata esperienza di alcuni incontri da me attivati sul territorio per promuovere la grande tradizione italiana del Melodramma, oggi finalmente riconosciuta dall’Unesco patrimonio immateriale dell’umanità.
Accostatevi a queste pagine come se vi trovaste di fronte ad una gigantesca e variopinta matrioska. L’unico modo per carpirne i segreti sarà aprirla. Affronterete così, insieme a me, un autentico, intrigante viaggio di immedesimazione quasi totale con i cuori e le menti di tanta gente vissuta in tempi lontani e recenti, apparentemente assente, ma che in realtà continua a parlarci – sempre –, a destare la nostra curiosità e a farci riflettere. Buon viaggio nel tempo!
Cristiano Cremonini
Giovedì 5 dicembre, ore 18.00 - Foyer Rossini del Teatro Comunale di Bologna
Ingresso libero fino a esaurimento posti