14 settembre 2024, 21:00

Gabriele Coen “Aleph” Trio

Museo Ebraico di Bologna, via Valdonica 1/5 - Bologna

JEWISH JAZZ 2024 Galut, le musiche della diaspora

Gabriele Coen “Aleph” Trio
canzoni yiddish e sefardite

Gabriele Coen, sax soprano, clarinetto
Barbara Eramo, voce
Alessandro Gwis, pianoforte

Gabriele Coen propone un progetto vocale incentrato sull’ immediatezza espressiva delle canzoni ebraiche, canzoni yiddish provenienti dall’ Europa Centro-orientale e canzoni sefardite, espressione delle varie comunità del Mediterraneo.
L’universo linguistico e culturale yiddish si è naturalmente tradotto, nel corso dei secoli, in un vasto repertorio di canzoni. Canzoni d’amore, ninne nanne, lodi al Signore, canzoni d’osteria: il sacro e il profano, la malinconia e la gioia, l’ironia, l’umorismo e il senso del tragico convivono spesso all’interno dello stesso brano. La canzone yiddish si modella alle esigenze dei vari momenti storici conoscendo una stagione intensa di lotta e di grande impegno sociale in concomitanza con la nascita dei movimenti operai alla fine dell’Ottocento.
Sefarad è il termine ebraico che indica la penisola iberica, territorio nel quale si erano trasferite numerose comunità di ebrei fuggiti dalla Palestina, in seguito alla distruzione del Secondo tempio. Dopo secoli di convivenza (non sempre pacifica) con la dominazione
araba e con quella cristiana, la definitiva espulsione delle comunità ebraico-spagnole – avvenuta nel 1492 – spinse queste popolazioni verso i paesi dell’Europa occidentale (Olanda, Italia, Francia) e dell’intero bacino del Mediterraneo. Si crearono così importanti stanziamenti in Marocco, Algeria, Tunisia, Libia e in tutti i territori dell’Impero Turco, in particolare in Grecia, in Egitto e nei paesi balcanici.


Ingresso libero fino a esaurimento posti

Inizio concerto ore 21.00