Frida nel Parco
Piccolo spazio felicità!
Frida nel Parco è un luogo di cultura e socialità situato al centro del Parco della Montagnola, a Bologna. Lo storico chiosco azzurro è ri-nato, nell’autunno del 2019, grazie ad un gruppo di cittadini e cittadine che lì si sono incontrati, hanno fatto amicizia, hanno resistito nei momenti difficili attraversati dal luogo e sono diventati una comunità, insieme a tutti i cittadini e le cittadine frequentatrici del parco abitualmente.
Convinti del fatto che la cultura e la socialità siano un bene comune, come gli alberi secolari e le piante fiorite del parco, hanno deciso di rilevare l’attività affinché non morisse e non si chiudesse tristemente uno spazio di socialità conquistato.
È nata così Frida nel parco, dal basso: è stata da subito un auspicio, un esperimento sociale, un’avventura che è diventata, mano a mano, più grande ciò che si credeva potesse essere.
Frida è un luogo che offre colazioni, gelati, pranzi, aperitivi; è un piccolo bistrot. Ma soprattutto Frida nel parco è cultura: musica, presentazioni, laboratori, spettacoli, arte, feste, aperto a collaborazioni con associazioni e soggetti privati tra cui l’etichetta Maple death, il Conservatorio Martini, #FreeMontagnola e la Libreria Ubik Irnerio.
Frida nel parco è aperta almeno 8 mesi l’anno; la Summer edition propone una rassegna di musica internazionale di elevata e riconosciuta qualità artistica, affidandosi nella programmazione ad esperti decennali che si sono occupati negli anni di nomi di grande rilievo.
Per l’edizione estiva 2023, si spazierà dal post-punk al rock, indie, new wave ed electronical dub, con grande spazio alla musica classica in matinée e alle sonorità più raffinate provenienti da varie parti del mondo. Alcuni nomi: Lydia Lunch, Andy Smith (Portishead) che da Frida ha una residenza, Marc Cunningham nyc dei Mars, Mad Professor, Alberto Capelli, Enrico Guerzoni, Reda Zine, Rogerio Tavares.