Frank Mancuso Trio. “Revived pufferfish meat!”
Frida nel Parco
Frida Black & Blue | Musica nera e dintorni. Frank Mancuso Trio. “Revived pufferfish meat!”. Frank Mancuso (sax tenore).
Frank Mancuso Trio - REVIVED PUFFERFISH MEAT! Jazz, funk, ritmi drum and bass e inaspettate armonie grunge strategicamente combinati in un tornado di melodie taglienti e repentine, strutture imprevedibili e improvvisazioni tempestose.
Bio Frank (sax tenore)
Frank Mancuso, nato a Venezia nel 2007, è un musicista e compositore emergente, attivo in vari generi. Suona il sassofono tenore ma ha confidenza anche con pianoforte, batteria e basso elettrico. Ha una formazione profondamente jazzistica ma compone ed esegue musica che mescola molte sonorità, dall’elettronica all’indie, dal rock alla trap. Ha intrapreso lo studio del sassofono all’età di 6 anni sotto la guida di Piero Bittolo Bon, ha successivamente studiato con Alberto Vianello e partecipa al laboratorio di musica d’insieme diretto da Paolo Vianello, con il quale si è esibito al locale Al Vapore. Nel 2022 pubblica il suo primo album, Movie Days, che vede, attraverso 15 brani strumentali, i suoi primi contatti con la musica elettronica e hip hop. Nel 2023 pubblica un secondo album, Fear Menu, ispirato alla corrente prog rock e caratterizzato da composizioni complesse con frequenti cambi di metrica e strutture elaborate. Nel 2022 ha partecipato ad un seminario con Riccardo Del Fra. Nell'ottobre 2023 si è esibito con il gruppo diretto da Jordan Glenn al Ferrara Jazz Club. Nel febbraio 2024 ha suonato nello spettacolo teatrale Andare Via di Alvise Camozzi, partecipando anche a dei laboratori di produzione musicale condotti da Elasi. Dal dicembre 2023 è un membro dell’Hybrid Ensemble diretto da Marco Centasso e Maria Roveran, con cui suona anche delle sue composizioni originali. mail: rfrankmancuso@gmail.com Bio Francesco (batteria) Laureato in percussioni classiche al conservatorio di Venezia e batteria pop rock al conservatorio di Milano, ha indirizzato le sue ultime ricerche alla sperimentazione contemporanea con lo scopo di creare un “augmented drums” in grado di stimolare nuovi lidi sonori. Ha suonato con: Imaani Saleem, Eugenio Finardi, Joyce E. Yuille, Chassol, Iako, Francesca Miola, Luca Minnelli, Kenn Bailey e molti altri. Bio Marco (basso elettrico) Marco Centasso, classe 1992 è un contrabbassista, bassista elettrico e compositore. Nel febbraio 2020 ottiene il diploma in contrabbasso jazz presso il Conservatorio di Vicenza Arrigo Pedrollo. Oltre agli studi in campo jazzistico ha studiato e perfezionato lo studio dell'arco alla tedesca con il Maestro Gergely Jardanyi. I principali progetti sono il trio Ophir con il quale nel 2018 registrano il loro primo disco, il quintetto RAME con il quale incidono nel 2019 l'omonimo album per EmmeRecord e nel 2021 Oscura Era per Wow Records. A partire dal 2016 instaura una stretta collaborazione con il pianista e compositore Giovanni Mancuso con il quale si esibirà in festival e rassegne di musica contemporanea come: Teatro La Fenice (Venezia), Teatro Comunale (Treviso), Teatro Cavallerizza (Reggio Emilia), Fondazione Vedova (Venezia), Teatro Miela (Trieste). Ha partecipato a svariati festival e rassegne internazionali tra cui: Sibiu Jazz Festival (Romania), Niš jazz Festival (Serbia), Roccella Jazz Festival (Italia), Cracow Jazz Juniors (Polonia) Visioon Jazz (Tallinn, Estonia). Nel 2020 vince il bando: “Orchestra aperta, la conduzione chironomica”, promosso dalla Fondazione Musica per Roma, SIAE, MiBACT nel progetto Per chi Crea, con il quale si esibirà presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma. Nel 2021 è selezionato per l’Orchestra Nazionale Jazz Giovani Talenti (Produzione Parco della Musica) con la quale si è esibito Teatro Morlacchi di Perugia durante Umbria Jazz Festival 2021, la Casa del Jazz di Roma, Nantes Jazz Festival (FR), Triennale di Milano JAZZMI (Milano), Teatro Puccini (Firenze), Auditorium Parco della Musica (Roma), Jazz Italiano per le terre del sisma (Norcia). Nell’ottobre del 2022 con il Marco Centasso Quartet pubblica Hidden Rooms, primo album nelle vesti di contrabbassista e compositore, prodotto e pubblicato dall’etichetta discografica Parco della Musica Records di Roma che lo porterà ad ottenere il 4° posto nella classifica Nazionale Miglior Talento 2023 della rivista Musica Jazz. Nel 2024 viene selezionato dal Centro di Produzione WeStart di Novara Jazz con il nuovo progetto Um/Welt e da Nuova Generazione Jazz per la collaborazione con il progetto COHORS di Valentina FIN. Ha suonato e collaborato con musicisti quali: Evan Parker, Amir ElSaffar, Pauline Oliveros, Alex Sipiagin, Tisha Mukarji, Daniele Roccato, Paolo Damiani e Giovanni Mancuso.