Festival Suoni
XII edizione
Approda alla dodicesima edizione Suoni, il festival delle scritture contemporanee organizzato e ideato da Dry-Art. Quest’anno sarà realizzato in partenariato con Salus Space e avrà come focus la world music.
Giovedì 11 settembre il tema del benessere delle persone in regime di detenzione sarà affrontato sia attraverso un incontro pubblico con rappresentanti delle istituzioni carcerarie e del terzo settore, ma anche attraverso un concerto di alcuni artisti che hanno messo in musica i testi di chi vive in carcere.
Dialogo tra generi musicali, influenze del bacino del mediterraneo, innovazione e tradizione, riscatto sociale, teatro di strada sono le traiettorie che disegnano il programma della presente edizione della rassegna, che si avvale della direzione artistica di Massimiliano Martines.
I concerti saranno preceduti da spettacoli di teatro circense adatti a tutta la famiglia
Il Festival gode del contributo del Comune di Bologna e dell’ente mutualistico NuovoImaie, si svolgerà tra agosto e settembre e sarà ad accesso gratuito.
Luogo di svolgimento > Salus Space via Malvezza 2/2 - Bologna https://saluspace.eu/
In caso di maltempo eventuali riprogrammazioni verranno segnalate sui social e il sito di Dry-Art
Programma:
venerdì 29 agosto 2025
ore 19.00
Wanda mito fammi sognare! spettacolo per bambini/e e adulti con Wanda Circus
ore 21.00 concerto
RA DI SPINA
Luogo di provenienza > Napoli, Campania
Un progetto nato dall’iniziativa dell’etnologa e cantante Laura Cuomo, che dal 2019 sviluppa sperimentazioni polifoniche delle melodie radicate nella tradizione popolare meridionale, solitamente eseguite a una sola voce. Canti popolari ciclici dei “nostri” sud si intrecciano con la musica elettronica e l’uso del loop, creando un genere senza tempo, in una continua collisione creatrice e generativa tra l’arcaico, il popolare e il contemporaneo.
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venerdì 5 settembre
ore 19.00
Oco Poco Show spettacolo di mimo e clowneria per bambini/e e adulti con Paki Belmonte
ore 21.00 concerto
SENDUKI
Luogo di provenienza > Calabria
Si chiama Stranìa l’album di esordio di questa formazione, composta da musicisti calabresi; molti di loro sono spasuliati (sparsi) in giro per l’Italia. Il gruppo nasce dall’incontro di esperienze diverse sul terreno del world oriented e mescola tratti forti di musica roots con il dub, il pop e l’energia del rock. Il nome Senduki viene dal grecanico e significa “cassetta degli attrezzi”.
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giovedì 11 settembre
PAROLE LIBERATE
Luogo di provenienza > La Spezia, Liguria
Parole liberate è un Premio per poeti della canzone riservato alle persone che vivono in
carcere. L’iniziativa nasce nel 2014 con lo scopo di valorizzare la creatività nel processo di riscatto e reintegrazione sociale di chi viene privato della libertà. Il progetto ha tra gli scopi quello di dare diffusione ai testi anche attraverso l’organizzazione di concerti, dentro e fuori dalle carceri, dei gruppi e dei cantanti che li hanno musicati. Un’attività che prende avvio da La Spezia, ma che si pone come modello esportabile anche in altri contesti.
Una giornata per riflettere sull’importanza delle esperienze espressive e laboratoriali all’interno dei contesti di detenzione.
ore 19.00 talk
saluti di Marzia Benassi / Presidente del Quartiere Savena del Comune di Bologna intervengono:
Duccio Parodi / Cofondatore di Parole Liberate
Antonio Ianniello / Garante per i diritti delle persone private della libertà personale del Comune di Bologna
Rosa Alba Casella / Direttore Casa Circondariale La Dozza di Bologna Francesca Vanelli / Presidente de Il Poggeschi per il carcere)
Paolo Bedini / Produttore musicale
modera Lucia Manassi / Community Manager di Salus Space
ore 21.00 concerto
Ambrogio Sparagna e i Lumenea, NuovoNormale, Teresa Plantamura
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sabato 13 settembre
ore 19.00
Mr Maraviglia spettacolo per bambini/e e adulti con Wanda Circus
ore 21.00 concerto
YARÀKÁ
Luogo di provenienza > Taranto, Puglia
Progetto attento ad esaltare la componente multietnica, in particolare quella comune matrice ritmica proveniente dall’Africa, che funge da catalizzatore e permette di sperimentare contaminazioni audaci
con le sonorità Mediterranee e del Sud Italia. Una ricerca concentrata a sublimare in musica il concetto di ritualità proprio delle tradizioni popolari, esplorando l’ancestrale rapporto uomo-natura. Yarákä è infatti una parola composta dai quattro elementi – acqua, aria, fuoco e terra – propria della lingua dei tupi-guaraní, una tra le più importanti tribù amazzoniche, che rappresenta per la band un esempio perfetto di coesistenza tra uomo e natura.
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sabato 20 settembre 2025
ore 19.00
Ballare con la Pizzica laboratorio per bambini/e con TarantArte
ore 21.00 concerto
HIRAM SALSANO
Luogo di provenienza > Avellino, Campania
Ricercatrice etnografica indipendente che ha condotto approfondite ricerche sulle tradizioni musicali e coreutiche del Sud Italia, si esibisce come cantante e suonatrice di tamburi a cornice, tra cui tammorra e tamburello. Nel 2023 pubblica l’album Bucolica, inserito nella Transglobal World Music Chart e nella World Music Charts Europe. Finalista al Premio Parodi 2023 con il brano Mare e Arena, riceve il riconoscimento della giuria internazionale e vince il Premio Loano Giovani. Nel 2024 pubblica il libro di ricerca etnografica Chi fa ammore va Camminanne (Printart).