20 ottobre 2023, 21:00

Festival organistico internazionale salesiano

Chiesa di San Giovanni Bosco, Via Bartolomeo Maria Dal Monte, 14, 40139 Bologna

VI edizione

Prosegue con il secondo appuntamento il Festival Organistico Internazionale Salesiano, presso la chiesa di San Giovanni Bosco venerdì 20 ottobre alle ore 21, con un concerto per organo di Franz Hauk (Germania), organista della cattedrale di Ingolstadt e interprete di fama internazionale, che proporrà un interessante programma con autori come Bach, Mendelssohn e Vierne.

Il “Festival organistico internazionale salesiano” (FOIS) porta nuovamente a Bologna la rassegna musicale “ArmoniosaMente”, organizzata dall'associazione Amici dell'organo “Johann Sebastian Bach” di Modena e realizzata in collaborazione con la Parrocchia di San Giovanni Bosco, con il sostegno del Comune di Bologna, della Fondazione Del Monte e della Regione Emilia Romagna, con il patrocinio di Bologna – UNESCO City of Music. Tutti i concerti sono a ingresso libero e gratuito.

Nato dal contenitore musicale “ArmoniosaMente”, che da anni opera per la valorizzazione degli organi a canne del territorio emiliano, il Festival vuole far conoscere e apprezzare dal pubblico il prezioso strumento ospitato nella chiesa di via Bartolomeo Maria del Monte che, con i suoi cinque manuali e 12 mila canne, è il terzo più grande d'Italia dopo quelli delle cattedrali di Milano e di Messina e il sedicesimo più grande al mondo. L'organo fu progettato dal grande organista Fernando Germani e costruito per l'Auditorium Pio XII di Roma. Fu papa Giovanni Paolo II a donarlo alla parrocchia di San Giovanni Bosco nel 1988 per celebrare in occasione del centenario della morte del Santo dei giovani.

Protagonisti della rassegna sono i giovani talenti musicali che hanno l'occasione di esibirsi accanto a interpreti già affermati nell'esecuzione di un repertorio romantico e contemporaneo. Organista della cattedrale di Ingolstadt (Germania), Franz Hauk affianca da sempre l’attività di docente presso la Höchschule di Monaco a svariati progetti artistici, che comprendono anche la direzione d’orchestra e la riscoperta di capolavori dimenticati del passato.

Il Festival prosegue poi venerdì 27 ottobre sempre alle 21, con Gail Archer, una delle più rinomate artiste del panorama statunitense, che proporrà un programma di autori come Bach, Schumann e Liszt.