Festival organistico internazionale salesiano
VI edizione
Venerdì 13 ottobre, nella chiesa di San Giovanni Bosco, al via la rassegna di “ArmoniosaMente”: concerti con giovani talenti musicali e grandi artisti.
Ritornano i concerti nella chiesa di San Giovanni Bosco che vedranno protagonisti il grande organo Tamburini ospitato nella chiesa, il terzo per dimensioni in Italia, e giovani talenti musicali.
Debutta venerdì 13 ottobre, alle 21, con il duo organo e violino formato dai giovani artisti Ismaele Gatti e Laura Vannini, la sesta edizione del “Festival organistico internazionale salesiano” (FOIS) che porta nuovamente a Bologna la rassegna musicale “ArmoniosaMente”, organizzata dall'associazione Amici dell'organo “Johann Sebastian Bach” di Modena e realizzata in collaborazione con la Parrocchia di San Giovanni Bosco, con il sostegno del Comune di Bologna, della Fondazione Del Monte e della Regione Emilia Romagna, con il patrocinio di Bologna – UNESCO City of Music. Tutti i concerti sono a ingresso libero e gratuito.
Nato dal contenitore musicale “ArmoniosaMente”, che da anni opera per la valorizzazione degli organi a canne del territorio emiliano, il Festival vuole far conoscere e apprezzare dal pubblico il prezioso strumento ospitato nella chiesa di via Bartolomeo Maria del Monte che, con i suoi cinque manuali e 12 mila canne, è il terzo più grande d'Italia dopo quelli delle cattedrali di Milano e di Messina e il sedicesimo più grande al mondo. L'organo fu progettato dal grande organista Fernando Germani e costruito per l'Auditorium Pio XII di Roma. Fu papa Giovanni Paolo II a donarlo alla parrocchia di San Giovanni Bosco nel 1988 per celebrare in occasione del centenario della morte del Santo dei giovani.
Protagonisti della rassegna sono i giovani talenti musicali che hanno l'occasione di esibirsi accanto a interpreti già affermati nell'esecuzione di un repertorio romantico e contemporaneo. Il concerto di apertura, vedrà protagonisti Laura Vannini al violino ed Ismaele Gatti all’organo, che proporranno musiche di Liszt, Merkel, Rheinberger e altri autori.
Nel secondo appuntamento, venerdì 20 ottobre sempre alle 21, sarà ospite Franz Hauk, affermato artista del panorama internazionale, che proporrà un interessante programma da Bach a Vierne.
