Duke Ellington e Martin Luther King: nella storia afroamericana con tre re e un duca
con Luca Bragalini
Sul letto di morte Duke Ellington ha una sola ambascia: fornire le dritte perché i suoi arrangiatori possano portare a termine la sua ultima opera, un balletto intitolato Three Black Kings. L’ultima opera sinfonica incompiuta di Ellington è un omaggio a tre grandi Re neri della storia, dalla Bibbia alla contemporaneità; l’ultima maestà era Martin Luther King. La morte però sopraggiunge troppo presto: l’ultimo movimento è incompleto e incerto. Ma forse, malgrado siano passati oltre quattro decenni, non è troppo tardi per ritornare ad occuparci di quel fragile finale.
Luca Bragalini, musicologo, ha avuto la prima cattedra di ruolo di Storia e analisi del jazz nei conservatori italiani. Insegna al Conservatorio de L’Aquila e collabora con i conservatori di Brescia, La Spezia e Trento. Tiene masterclass in Italia e all’estero. Ha scoperto opere inedite di Duke Ellington, Chet Baker e Luciano Chailly, alcune delle quali per suo interessamento sono state eseguite e registrate in prima mondiale. Saggista e conferenziere, ha rappresentato l’Italia in diversi convegni internazionali. E’ stato Distinguished Scholar presso il Reed College (Portland, Oregon). La sua monografia Storie poco Standard. (EDT 2013) è diventata un format radiofonico e uno spettacolo teatrale. Il suo libro “Dalla Scala a Harlem. I sogni sinfonici di Duke Ellington” (EDT 2018), con allegato CD di world premiere recording e foto inedite, è il frutto di dieci anni di ricerche sull’Ellington sinfonico (è in corso la traduzione inglese). È apprezzato divulgatore della tradizione musicale afroamericana.
A cura di Associazione Culturale Ex B.