Da Respighi a Stravinsky tra classicismi e innovazione

Teatro Mazzacorati 1763 - Stagione 2024/2025

Vincenzo de Felice al violino e Giovana Ceranto al pianoforte presentano un concerto con melodie di Respighi, Dallapiccola e Stravinsky. Un viaggio musicale dedicato ad alcuni esempi di linguaggio classico in compositori del ‘900. Di Ottorino Respighi ascolteremo i Cinque pezzi per violino e pianoforte, in cui il compositore ha scelto espressamente di ignorare i nuovi linguaggi a lui contemporanei, come, ad esempio, la ricerca etnica di Bàrtok o la teoria dodecafonica della Scuola di Vienna, rimanendo saldamente ancorato a un linguaggio compositivo tradizionale. A seguire, il duo propone la Tartiniana seconda di Luigi Dallapiccola e la Suite italienne (dal balletto Pulcinella, su musiche di G.B. Pergolesi) di Igor Stravinsky. Per Stravinsky e Dallapiccola si tratta di una parentesi neoclassica della loro produzione, nella quale i due musicisti rivisitano musiche di autori del periodo barocco, Pergolesi e Tartini, dando loro una veste armonica più vicina ai nostri giorni.

ore 21.00

Ingresso gratuito con donazione facoltativa, prenotazione obbligatoria a questo link

Per informazioni:
mazzacorati@succedesoloabologna.it 
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