Angelo “Leadbelly” Rossi Trio e Cocco & Caselli Armonicadance
Blues a Balues
Cocco & Caselli Armonicadance
Armonicadance è un progetto sperimentale e innovativo ideato da un veterano della scena musicale rurale afro-americana: Andreino Cocco, uno dei padri dell’armonica blues in Italia, sulle scene dal 1979 con il duo “Cocco & Bisson”, che ha collaborato con Valerie Wellington, Charlie Musselwhite, Louisiana Red, Corey Harris, Big Jack Johnson, Giorgio Cavalli, Paul Venturi e molti altri artisti esibendosi nei più importanti blues festival in Italia e in Europa. All’armonica, agli ululati e alle originali percussioni di Andreino Cocco si unisce Gianluca Caselli (sintetizzatore e programming), a sua volta armonicista, compositore ed appassionato di musica elettronica, fondatore degli Armonauti Harmonica Trio con i quali si è esibito in diversi festival internazionali dedicati all’armonica. Una musica per tutte le età, che trova nuova linfa nelle tecnologie utilizzando campioni di voce dei grandi bluesmen del passato, da cui partire per sviluppare nuove canzoni in cui il duo sperimenta la contaminazione tra il suono puro e grezzo dell’armonica di Cocco con le nuove sonorità offerte dai campionatori e dall’elettronica. Tutte le musiche nascono dall’improvvisazione e dallo sviluppo di un’idea ritmica, è questo che ha portato al nome dell’album “Armonicadance – Electroblues”, appena uscito per Bloos Records.
Angelo “Leadbelly” Rossi, bluesman e songster di grande feeling, è considerato ormai da molti anni il principale interprete di blues tradizionale in Italia. Intrattenitore divertente e ironico, nel corso degli anni ha sviluppato un linguaggio proprio, assolutamente originale, che lo pone allo stesso livello dei migliori artisti blues viventi. La sua voce inconfondibile gli consente cambi tonali improvvisi e laceranti, passando da toni aspri e lamentosi a quelli più dolci, accompagnandosi con la chitarra, l’armonica ed il kazoo, suonati con la stessa istintività e purezza del canto. Sul palco principalmente da solo ma anche in varie formazioni, è un artista molto versatile che spazia dal drammatico ed evocativo blues del Delta all’espressività sacra del gospel, senza trascurare la tradizione folk. Ha all’attivo quattro dischi recensiti molto positivamente dalla stampa specializzata, da ultimo “It don’t always matter how good you play” uscito quest’anno per Bloos Records, oltre che numerose collaborazioni ed esibizioni negli USA. Angelo si esibirà accompagnato da Marco Vignazia alla chitarra (che ha militato in numerose band ed ha collaborato con artisti quali Arthur Miles, Joanne Maloney, Joe Galullo, Alan King, Vince Vallicelli e Claudio Bertolin) e da Mauro Gazzoni alla batteria.