venerdì 28 novembre, ore 21
sabato 29 novembre, ore 20
domenica 30 novembre, ore 17
A poco più di vent’anni, sotto l’occupazione straniera e il fascismo, diventò partigiana nella sua terra reggiana. Tre anni dopo, è diventata una delle poche donne elette nell’Assemblea Costituente destinata a dare la nuova Costituzione alla Repubblica Italiana. Nilde Iotti è stata una delle politiche più importanti della storia del nostro Paese, arrivando a essere la prima donna eletta Presidente della Camera dei Deputati per quasi tredici anni (un record). Praticamente un’icona, praticamente una statua...
Ed è proprio una statua di Nilde Iotti a risvegliarsi grazie alle voci di un corteo femminista, e a raccontarsi al pubblico di oggi, 105 anni dopo la sua nascita e 26 anni dopo la sua morte. Un’ora per ripercorrere la sua vita e le molte battaglie di cui si fece fautrice, come quelle per approvare la legge sul divorzio, la riforma del nuovo diritto di famiglia e quella a sostegno del riconoscimento della violenza come crimine contro la persona e non contro la morale.
Il racconto di una vita che oggi più che mai un esempio di buona politica e di emancipazione, creato da Paola Leone con il coinvolgimento di un gruppo di studentesse, un gruppo di detenute e un gruppo di attiviste salentine.
L’associazione Io ci provo è nata all’interno delle carceri dal lavoro di Paola Leone e Antonio Miccoli, prima a Taranto e poi a Lecce, dove ha portato alla realizzazione di diversi spettacoli. Nilde mia è stato creato con l’attrice Silvia Lodi, formata al Workcenter di Grotowski a Pontedera, e poi collaboratrice di formazioni come Teatro Settimo, Valdoca, Kismet e Koreja, fino alla creazione della compagnia Principio Attivo Teatro.
Crediti
Nilde mia
Autobiografia non autorizzata di una statua
con Silvia Lodi
ideazione, drammaturgia e regia Paola Leone
testi Valentina Diana, Paola Leone
con la partecipazione straordinaria di Marzia Quartini e Antonella Sabetta
costumi Lapi Lou
scenografie Egle Calò
attrezzista di preparazione Daniele Sciolti
disegno luci Davide Arsenio
effetti sonori e musica originale Andrea De Rocco
progetto e produzione Centro Teatrale Aperto Io ci Provo