Collagene | IV serata
Royal Divorce / Nicoletta Nobile e Superficie Liminale / Lorenzo Placuzzi | COLLAGENE Prima parte
Al centro della quarta serata c’è il tema del corpo, della sua rappresentazione e del desiderio umano di controllo su di esso e sul mondo. In Resuscianna, il collettivo Royal Divorce interroga il destino delle immagini nell’era digitale, trasformando un manichino per la rianimazione cardio-polmonare in un simbolo della memoria: il suo volto, infatti, riprende L’ ‘Inconnue de la Seine’, maschera mortuaria di una giovane donna morta suicida nella Parigi del 1880. In Faces, Nicoletta Nobile e Superficie Liminale proseguono la loro indagine sull’industria del beauty, trasformando il viso in materia scultorea: un “ricamo” chirurgico in diretta, per interrogare le pratiche di chirurgia estetica, tra filtri, bellezza e realtà. Lorenzo Placuzzi presenta Homo Faber, un cortometraggio che, tra immagini di archivio, interviste, teorie del complotto, riflessioni ecologiche e rielaborazione di suoni ambientali, indaga l’antico e inesorabile desiderio umano di controllare il clima.
IV serata - 12 dicembre 2025
- open space
Resuscianna | Royal Divorce
Resusci Anne è un modello di manichino per addestramento usato per insegnare la rianimazione cardio-polmonare: il volto distintivo che la caratterizza è quello de L’Inconnue de la Seine, la maschera mortuaria di una giovane donna morta suicida nella Parigi del 1880. La storia della tragedia dimenticata di Resusci Anne risveglia degli interrogativi rispetto alla metamorfosi ontologica delle immagini nello scontro con il tempo e all’accanimento per la sopravvivenza della memoria nell’Era digitale. Resuscianna diventa allegoria e metafora della memoria nel suo tentativo di sottrarsi all’eternità della conservazione. - sala multimediale
Faces | Nicoletta Nobile, Superficie Liminale (Anna Cicero)
Un progetto performativo che indaga il volto come luogo di trasformazione e identità, a partire dalla pratica della chirurgia estetica. Le artiste portano in scena un ricamo live sul viso, gesto simbolico e chirurgico al tempo stesso. L’intervento esplora il rapporto tra pelle e tessuto, carne e immagine, sé e percezione. Il volto diventa scultura vivente, attraversato da domande su filtri, bellezza e realtà. - sala polivalente
Homo Faber | Lorenzo Placuzzi
Il cortometraggio indaga l’antico e insondabile desiderio umano di controllare il clima. Attraverso immagini d’archivio, interviste, rielaborazione di suoni ambientali, il film esplora il tema controverso della geoingegneria e la storia delle modificazioni del clima, intrecciando credenze popolari, visioni fantascientifiche, teorie del complotto e riflessioni ecologiche.
Le serate hanno inizio alle ore 19.00. Gli orari delle singole performance verranno comunicati a ridosso dell’appuntamento.
Ingresso gratuito con tessera ARCI (possibilità di farla in loco)
www.dasbologna.org/progetto/collagene-2025-26-call-per-artiste

Faces | Nicoletta Nobile, Superficie Liminale

Homo Faber | Lorenzo Placuzzi