Joe Bummer
Cantautorato, electro-folk
Nasce, cresce, produce e consuma da quando aveva 5 anni;
per farlo smettere gli hanno messo in mano una chitarra,
ma non è finita bene, l'ha mangiata.
Gliene hanno comprata allora un'altra dal discount,
ma neanche qella è stata una buona idea.
Da quel momento ha cominciato a suonare per strada
tormentando le innocenti persone a passeggio
con accozzaglie di canzoni che neanche al supermercato
(sarà l'influenza della chitarra). .
Suona un po' di tutto: dai Baustelle a Kate Bush e ritorno
(sulle altre lettere ci sta lavorando),
un po' di folk, un po' di blues, ogni tanto Arnold Layne
(ma solo il venerdì dopo le 17), a volte qualche cover acustica di Brunori SAS
(nelle giornate piovose soprattutto) - più spesso Lacerta
di un suo vecchio side-project ("B-Side P(l)ayback").
Lacerta è il titolo della canzone.
È a tutti gli effetti un artista di strada;
suona per i locali solo quando gli promettono che lo faranno esibire all'aperto
e guai se al suo arrivo trova un palcoscenico.
Famoso un suo concerto a un Festival,
annullato secondo gli organizzatori;
in realtà lui si era esibito all'orario stabilito nel parcheggio antistante l'ingresso,
e ci è rimasto anche molto male quando non è stato pagato.
Ci è rimasto ancora peggio quando gli hanno spiegato
che un parcheggio, tecnicamente, non è una strada.
Personaggio integerrimo e morigerato, parco anche nei divertimenti;
di solito non dà fastidio e non sporca, abbaia solo ogni tanto,
ma lontano dal microfono.
Sì, dà del Lei, ma non pretende altrettanto.
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