Cristiano Cremonini, in arte Cris La Torre, è un tenore e scrittore nato a Bologna nel 1974.
Nella sua ventennale carriera ha debuttato una quarantina di titoli operistici, spaziando dal repertorio settecentesco, a buona parte di quello ottocentesco italiano fino al Novecento e alla musica contemporanea. Alternando ruoli principali a quelli di carattere si è esibito in alcune fra le più prestigiose istituzioni teatrali e concertistiche italiane ed estere.
Unitamente alla carriera di cantante affianca quella di scrittore e promotore di giovani talenti della musica: è autore di poesie e narrativa. Tra queste, “Tenore all’Opera – Profili seri e divertenti di grandi maestri del melodramma”(Pendragon, 2013) e “Opera d’Amore – Donne del melodramma fra letteratura, storia e mito”(Pendragon, 2015).
È stato fondatore e presidente del “Progetto Cultura Teatro Guardassoni”, del “Concorso lirico internazionale Città di Bologna” ed ideatore e Direttore Artistico del “Premio Giuseppe Alberghini”.
Nel marzo 2020 compone e interpreta Dalla finestra di Lucio, il suo nuovo singolo pop, arrangiato dal musicista e produttore Rod Mannara e distribuita dall’etichetta discografica Mega Dischi/PMS Studio.
La canzone è liberamente ispirata ad una lettera del grande cantautore Lucio Dalla, pubblicata postuma nel volume “Lucio Dalla – L’uomo degli specchi” (Minerva Edizioni, 2013). “Per questa produzione – spiega Rod Mannara, ho immaginato un sound che rispecchiasse il concetto dei pensieri sulla vita, delle finestre sul mondo che il testo racconta. Un riff irregolare, un andare ed un tornare, una spazialità aeriforme. Tutto ciò è stato unito ad un carattere rock ballad, temperamento necessario per il guizzo geniale che è il solo finale di Ricky Portera. Leggero ma anche tropicale, grazie alle percussioni, che conferiscono alle strofe un movimento dolcemente ballabile.
Bologna – Cortile del Teatro del Baraccano – Mercoledì 8 luglio 2020 si è svolto con grande successo “Dalla finestra di Lucio“, lo spettacolo musicale firmato MegaDischi/PMS, nato dall’omonima canzone scritta e interpretata da Cristiano Cremonini, in arte Cris La Torre, padrino e mattatore dell’evento.
Il progetto ha celebrato il valore artistico e culturale di Lucio, seguendo la sua cronistoria ed aprendo tante “finestre” ideologiche sui dischi, gli anni e gli eventi che hanno caratterizzato la sua carriera.
La direzione artistica è stata affidata al produttore e musicista Rod Mannara. Sul palco si sono esibiti la straordinaria cantante pop bolognese Sara 6, il cantautore Marcello Romeo, i musicisti Giorgio Santisi e Damiano Trevisan ed un giovane team di cantautori emergenti composto da: Kevin Crime, Jo Brown, Bolletz, Sofia Mehiel, Viva il re! e MarsalaCrew, che, spinti da grande rispetto e amore verso Lucio Dalla, hanno reinterpretato il suo linguaggio musicale e stilistico attraverso le diverse esperienze artistiche da cui provengono.
Ospiti speciali della serata Vito D’Eri, amico e sosia ufficiale di Lucio Dalla e Gabriele Vaccargiu, ballerino e coreografo.