
Prende il via la quinta stagione del Mercato Sonato – primo spazio pubblico in Italia interamente autogestito dal 2016 da un’orchestra giovanile, l’Orchestra Senzaspine che, grazie alla collaborazione con il Comune e il Quartiere San Donato-San Vitale, ha trasformato un mercato rionale da anni in stato di abbandono in un teatro urbano unico nel suo genere in Europa.
La prima rassegna, dopo lo stop forzato causato dall’emergenza sanitaria, sarà Mercato Sonato – Immaginari periferici in cartellone da mercoledì 30 settembre a domenica 4 ottobre: partendo dall’esigenza di ricucire il legame della comunità con lo spazio fisico dell’ex Mercato, le cinque giornate vedranno impegnati artisti e tecnici che racconteranno il luogo attraverso diversi linguaggi artistici, dalla musica al teatro, dall’arte all’illustrazione.
Tra le performance che animeranno e racconteranno lo spazio durante le cinque giornate d’inaugurazione, anche il progetto fotografico di Giulio Di Meo per Witness Journal, i cui scatti – in bianco e nero – raccontano la quotidianità sociale, integrativa e creativa del Mercato Sonato e delle altre strutture aggregative del quartiere. Volti e mestieri si alternano ad architetture e al linguaggio urbano della periferia bolognese, attorniati dall’installazione sonora e visiva di Tommaso Ussardi e Daniele Poli.
Nuove prospettive e immagini anche nei lavori di street art a cura di Andrea Niccolai e Andrea Delliquatri e nelle esplorazioni urbane di Valentina Monari, Lara Norscia e Charlotte Van Bost che, per due giornate, accompagneranno i partecipanti tra le strade del quartiere e le sale del Mercato Sonato in una passeggiata esplorativa con azioni performative.
Dopo le giornate inaugurali riprende la ricca programmazione – curata anche quest’anno dall’Associazione Gentle Freak Bros – con al centro il dialogo interculturale, l’impegno sociale, il rapporto con il territorio e l’interconnessione tra i diversi linguaggi espressivi.
Tra i protagonisti dei prossimi eventi spiccano le Ebbanesis, il duo – composto da Viviana Cangiano e Serena Pisa – diventato un fenomeno del web mettendo in scena intriganti rivisitazioni di classici della canzone napoletana e celebri pezzi rock cantati in dialetto, registrando milioni di visualizzazioni (venerdì 16 ottobre, ore 22.00).
Non solo musica, ma anche parole con Noi siamo il suolo, noi siamo la Terra di Roberto Mercandini, un monologo in apparenza visionario, ma basato su dati rigorosamente scientifici per riflettere sul legame strettissimo fra ecologia ed economia (lunedì 19 ottobre, ore 21.30).
Il comico e cantante Ruggero dei Timidi propone invece un spettacolo completamente acustico dove alterna alle sue famosissime canzoni monologhi, aneddoti e improvvisazione col pubblico, accompagnato dalla fedelissima Fabiana Incoronata Bisceglia (venerdì 23 ottobre, ore 20.30 e in replica ore 23.00).
Brillante, eclettico e visionario, il cantautore Lucio Leoni invece spazia dal teatro canzone al rap, dal folk alla canzone d’autore, approdando a uno stile personale e riconoscibile che sintetizza poesia e sperimentazioni sonore con il suo ultimo lavoro discografico Dove sei (venerdì 30 ottobre, ore 22.00).
Al centro della serata “Electropical” (sabato 31 ottobre, ore alle 22) c’è invece Cacao Mental, il progetto – nato nel 2014 dall’incontro tra il cantante peruviano Kit Ramos, il produttore e polistrumentista Stefano Iascone e il chitarrista milanese Marco Pampaluna – che fonde cumbia, musica elettronica e psichedelica e in cui la tradizione musicale latinoamericana si unisce a una sonorizzazione cinematica e ballabile.
Il Mercato Sonato diventa inoltre luogo di danza, grazie alla collaborazione con ZED Festival, il festival Internazionale VideoDanza, diretto da Mario Coccetti e organizzato dalla Compagnia della Quarta – di cui quest’anno ricorre la seconda edizione –, dove venerdì 9 ottobre, sabato 10 e domenica 11 ottobre si animerà con performance di ospiti di rilievo e all’avanguardia come i francesi Yoann Bourgeois e Michel Reilhac.
Si riconferma anche quest’anno la rassegna CLASSICAdaMercato, che si svolge ogni mercoledì con lezioni concerto, prove aperte e musica da camera e sinfonica. Tra questi, un concerto omaggio al grande compositore Ennio Morricone – recentemente scomparso – con l’esecuzione di alcune delle sua colonne sonore più celebri, diretto da Aurelio Zarrelli (14 ottobre), e una lezione concerto dedicata a Ludwig van Beethoven, in occasione dei 250 anni dalla nascita con Tommaso Ussardi e Matteo Parmeggiani sul podio (28 ottobre).
Riprende inoltre il ciclo dei Concerti animati aperti alle famiglie, un sabato al mese alle 16 e con replica doppia la domenica alle 11 e alle 17 (dal 17 ottobre al 24 gennaio) – in un’innovativa proposta didattica e multidisciplinare di teatro musicale, a cura dell’Orchestra Senzaspine, con la partecipazione di quattro grafici professionisti e con la regia e la voce narrante di Andrea Acciai (informazioni e prenotazioni: progettiformativi@senzaspine.com).
Per gli adulti tornano gli appuntamenti con il Coro degli stonati e tra le novità di quest’anno si aggiunge il laboratorio musicale Sing Your Body, curato dalla musicista e cantante Sara Tinti, che unisce il canto alla ritmica corporea.
L’ingresso al Mercato Sonato è accessibile esclusivamente presentando la tessera Arci 2020/2021.
Per garantire inoltre una maggiore fruibilità del Mercato e metterlo in totale sicurezza, cruciali sono gli elementi di arredo che ArCo Woods ha realizzato riutilizzando e riciclando materiali in legno. Inoltre, l’Architetto Fabio Fornasari e la curatrice Lucilla Boschi hanno realizzato mappe tattili per mettere in sicurezza gli spettatori e guidarli alla comprensione del luogo che li circonda, con un approccio multisensoriale e inclusivo.